Saracino ha presentato un programma particolarmente impegnativo, essendosi confrontato, infatti, con capolavori della letteratura chitarristica[………]grande gusto e vibratilità espressiva ha messo in luce la musicalità di Saracino

“Il baritono Johannes Sterkel (Vienna) e il chiarrista italiano Leopoldo Saracino sono da ringraziare per averci presentato il raffinato ciclo liederistico schubertiano Die schöne Müllerin nel corso della loro acclamata tournee concertistica nei mulini tedeschi [………] Il baritono e il chitarrista hanno presentato ciclo con grande ricchezza espressiva[………] Leopoldo Saracino ha trasposto sulla chitarra i diversi momenti espressivi dei Lieder Schubertiani con grande finezza e accorte scelte strumentali.[………]

Il Chitarrista scivolava sulle corde della sua chitarra d’epoca con incredibile agiltà e velocità. Ad ogni brano Saracino riceveva un enorme applauso. Dopo il primo bis stato più volte richiamato dal camerino e il concerto si è concluso solo dopo due ulteriori bis.

Possiamo ammirare tutto il virtuosismo tecnico e musicale di Saracino, che con la sua chitarra Guadagnini del 1823, ci fa ascoltare cose strabilianti.

[………] ci ha regalato un’altra interpretazione musicale di grande rilievo effettuata dal “Chitarra Trio” di cui fanno parte i milanesi Enrico Maria Barbareschi, Leopoldo Saracino e Fabio Spruzzola che si sono esibiti evidenziando un grande affiatamento, una maestria e padronanza dello strumento a corde. [………] Il gradimento e l’apprezzamento del pubblico ha indotto il “Chitarra Trio” a eseguire tre brani fuori programma […]